mercoledì 27 agosto 2014

#pensodunquebloggo2 - di conclusioni e ripartenze

Il 28 agosto i blogger del gruppo Snodi Pedagogici scriveranno e pubblicheranno una serie di articoli, sui propri blog, inerenti ai blogging day già pubblicati:

Una sorta di conclusione su quanto è emerso fino ad oggi grazie ai vostri contributi, per rileggere assieme a voi i passaggi fondamentali, provando a dare delle risposte ma anche porre e porsi nuove domande, in vista dell'antologia che verrà pubblicata ad autunno e il cui ricavato andrà in beneficenza alla "Locanda dei Girasoli" di Roma
Gli articoli verranno pubblicati sui diversi social con‪#‎Pensodunquebloggodue‬ e raccolti sul sito di Snodi Pedagogici

#pensodunquebloggodue - di conclusioni e ripartenze

Ed eccoci alla fine, alla conclusione di un Blogging Day iniziato a gennaio e che ha portato tutti noi, blogger di Snodi Pedagogici, in un viaggio che forse nemmeno ci aspettavamo.
I primi tre appuntamenti hanno riguardato l'educazione naturale, le connessioni tra pedagogia e scuola, e i possibili link tra pedagogia e politica (il secondo post ospitato da questo blog sul tema lo trovate qui).
Le prime tre tappe di un percorso che ci hanno accompagnato in riflessioni, stimoli e proposte di altri e che ognuno di noi ha tentato di ricucire nel primo #pensodunquebloggo.

A me personalmente sembrava già un ottimo risultato perché - considerando le fatiche e l'agitazione da scolaretti che stavano dietro ad ogni appuntamento - credevo avremmo terminato le nostre energie in quella prima tornata.
Ma noi Edu-Blogger siamo gente cocciuta.
O incosciente.

Ed ecco che allora siamo partiti con i tre appuntamenti successivi: educazione e amore, educazione e bellezza (anche questo bissato qui) e i lati oscuri dell'educazione
Che ci conducono direttamente a questo #pensodunquebloggodue, con il quale tentiamo una ricucitura dei temi affrontati in questo ultimo trimestre.
Rileggendo gli ultimi contributi mi è venuta in mente un'immagine che - secondo me - le racchiude.
Una moneta. 

Una moneta chiamata Educazione la cui prima faccia è l'amore (sentimento fondamentale per la costruzione di una relazione che deve declinarsi in amore pedagogico se la relazione da costruire è di tipo educativo) e l'altra è il pericolo (perché il rischio di ogni educatore è di cedere al richiamo dell'onnipotenza, trasformandosi in un cattivo maestro). 
Immaginando questo concetto nel mio quotidiano lavorativo riesco a scorgere innumerevoli episodio in cui ho dovuto coniugare questi due aspetti (l'amore pedagogico verso i miei utenti e l'attenzione al mio delirio di onnipotenza).
Innumerevoli? Praticamente ogni azione educativa che svolgo passa sotto queste due lenti d'osservazione, a voler ben guardare...
E dove sta la bellezza, vi chiederete?
Me lo sono chiesto anche io. E ho trovato la risposta rileggendo proprio Ogni scarafone è bello a mamma soja perché la Bellezza sta proprio nel risultato che possiamo osservare in ciò che facciamo.

Come Michelangelo, che nel blocco di marmo già intravedeva la statua che vi era nascosta liberandola dalle parti eccedenti. 
Una bellezza che è frutto anche del nostro amore e dell'attenzione che poniamo al nostro essere onnipotenti, ma che è già insito nella persona che abbiamo di fronte. 
E che noi possiamo solo trarre fuori (ex-ducere).

Genitori, insegnanti, politici, educatori, esseri umani... siamo tutti coinvolti come soggetti attivi nel processo di Educazione dell'altro come di noi stessi. Del mondo. 
L'Educazione diventa compito e responsabilità di ognuno di noi. 
A suo modo. 
Per le proprie capacità.
Ma non è possibile abdicare.
O meglio: io scelgo di non abdicare.
Come educatore, padre ed essere di questo mondo.

Questo è, per me, il significato di questo percorso: cercare ogni strada per continuare a far risuonare la grancassa dell'Educazione perché tutti possano esserne richiamati ed attratti.
Ecco perché questo #pensodunquebloggodue non è un punto di arrivo.
Ma una nuova partenza.
Per nuove idee, percorsi e scambi di cultura educativa e pedagogica.
Dentro e fuori la rete.

Per dare voce a Tutti coloro che avranno voglia di partecipare, nei commenti o con altri contributi sui temi che verranno proposti.




I Blog Partecipanti:

La Bottega della Pedagogista di Vania Rigoni
Ponti e Derive di Monica Cristina Massola
Nessi Pedagogici di Manuela Fedeli
E di Educazione di Anna Gatti assieme a un guest post di Alessia Zucchelli, collaboratrice del blog
Bivio Pedagogico di Christian Sarno
TraFantasiaSpazioAzione di Monica D'Alessandro Pozzi
Labirinti Pedagogici di Alessandro Curti
In Dialogo di Elisa Benzi
Il Piccolo Doge di Sylvia Baldessari